Anche quest’anno Smartman prenderà parte a FARETE, la grande vetrina delle produzioni, delle lavorazioni e dei servizi promossa e organizzata da Confindustria Emilia Area Centro. Un luogo dove le imprese si incontrano e sviluppano relazioni e opportunità di business.
Farete si terrà il 5 e 6 settembre presso i padiglioni 15, 16 e 18 di BolognaFiere.
Durante la manifestazione Smartman (Padiglione 15 – Stand E48 – G41) presenterà all’interno dell’area “SMART FACTORY – L’innovazione Condivisa” il workshop “INNOVAZIONE E AGEVOLAZIONI FINANZIARE PER LE PMI”.
A questo Link è possibile scaricare il programma di tutti i workshop che verranno effettuati all’interno dell’area “SMART FACTORY – L’innovazione Condivisa”.
L’accesso alla fiera è gratuito (previa presentazione all’accredito dell’apposito modulo di iscrizione scaricabile a questo link) e avviene dalle ore 9:00 alle ore 18:00.
Per i visitatori è disponibile gratuitamente il parcheggio multipiano Michelino.
Dal 16 al 31 ottobre 2017 è possibile presentare domanda di agevolazione a valere sul Bando per Progetti di innovazione e diversificazione di prodotto o servizio per le PMI – 2017. I beneficiari sono le Piccole e Medie Imprese con unità produttiva regionale dotate di almeno un bilancio approvato.
Le spese ammissibili di importo compreso tra 10 e 80 mila euro, inferiori al 10% del fatturato della PMI, fatturate e pagate esclusivamente tramite bonifico bancario singolo tra il 15.1.18 e il 30.9.18, il cui contratto venga firmato dopo la concessione del contributo, riguardano consulenze esterne specialistiche incorporate in progetti di innovazione e inerenti a titolo non esaustivo a:
– Studi, ricerche, prove sperimentali, misure, calcolo;
– progettazione di prodotto/servizio anche tramite strumenti multimediali, con particolare riguardo alla progettazione di software e di componentistica digitale connessi al prodotto, della forma estetica del prodotto, di impianti pilota;
– prototipazione, con particolare riguardo alla stampa 3D;
– certificazione di prodotto.
Tali spese devono essere fatturate per almeno il 50% da:
– università, enti pubblici di ricerca,
– laboratori e centri della Rete alta tecnologia della Regione Emilia-Romagna,
– start-up innovative,
– fablabs.
Il resto deve essere fatturato da da imprese o professionisti iscritti in albi o associazioni professionali.
L’agevolazione consiste in un contributo alla spesa fino al 50%.
La procedura prevede un’istruttoria delle domande complete di preventivi basata esclusivamente su una valutazione di merito con approvazione delle graduatorie entro dicembre 2017 su qualificazione/esperienza dei fornitori, chiarezza degli obiettivi tecnici ed economici del progetto di innovazione.
L’erogazione avviene in unica soluzione a saldo dietro rendicontazione tecnico-amministrativa da presentarsi entro il 30.9.18.
Certiquality in collaborazione con Smartman organizza il corso “Standard per la Qualità automotive IATF 16949:2016″. Il corso avrà una durata di 16 ore e si svolgerà nelle giornate del 12 e 13 ottobre 2017 presso il Consorzio Ferrara Innovazione (CFI), sito a Ferrara in via Mons. Maverna 4.
Il corso si pone l’obiettivo di:
– Focalizzare l’approccio basato sul rischio e l’approccio per processi automotive;
– Approfondire scopo, fondamenti, requisiti del nuovo Standard per la Qualità automotive IATF 16949:2016 e tutte le novità rispetto al precedente Standard ISO/TS 16949:2009;
– Valutare le informazioni documentate richieste dalla IATF 16949:2016;
– Conoscere le nuove Regole IATF 5a Edizione e la gestione del “transitorio” per il raggiungimento della certificazione IATF 16949:2016.
Quality Manager, personale del Sistema di Gestione per la Qualità, “Process owners” (Responsabili di Funzione / Enti aziendali), consulenti e professionisti che desiderano allineare le proprie competenze al nuovo standard per la Qualità del settore automotive IATF 16949:2016.
Indispensabile* la conoscenza della Norma ISO 9001:2008 e della 9001:2015.
Conoscenza delIa Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009.
Richiami agli elementi fondanti della ISO 9001 – concetti base, approccio per processi automotive, approccio basato sul rischio (RBT ‘risk based thinking’) della ISO 9001:2015, informazioni documentate in 9001:2015.
Cenni alle Regole IATF 16949 5a Edizione per il raggiungimento della Certificazione IATF.
IATF 16949:2016 – scopo, Gruppo di lavoro IATF, fondamenti.
Esame dei requisiti IATF 16949:2016 – requisiti aggiuntivi rispetto alla ISO 9001 e dei requisiti nuovi o modificati rispetto alla ISO/TS 16949:2009, informazioni documentate nella IATF 16949:2009.
Esercitazione.
Ing. Alessandro Balboni. Auditor di parte terza per i Sistemi di gestione per la Qualità secondo gli schemi IATF 16949:2016 e ISO 9001:2015.
Il corso ha un costo di euro 600 + IVA. Al termine dell’attività formativa sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per partecipare è necessario trasmettere la scheda di iscrizione correttamente compilata a: fax: 02.80691.711 oppure mail: formazione@certiquality.it.
E’ possibile scaricare la locandina del corso e la scheda di iscrizione a questo link.
Certiquality in collaborazione con Smartman organizza il corso “Standard per la Qualità automotive IATF 16949:2016″. Il corso avrà una durata di 16 ore e si svolgerà nelle giornate del 12 e 13 ottobre presso il Consorzio Ferrara Innovazione (CFI), sito a Ferrara in via Mons. Maverna 4.
OBIETTIVI
Il corso si pone l’obiettivo di:
– Focalizzare l’approccio basato sul rischio e l’approccio per processi automotive;
– Approfondire scopo, fondamenti, requisiti del nuovo Standard per la Qualità automotive IATF 16949:2016 e tutte le novità rispetto al precedente Standard ISO/TS 16949:2009;
– Valutare le informazioni documentate richieste dalla IATF 16949:2016;
– Conoscere le nuove Regole IATF 5a Edizione e la gestione del “transitorio” per il raggiungimento della certificazione IATF 16949:2016.
DESTINATARI
Quality Manager, personale del Sistema di Gestione per la Qualità, “Process owners” (Responsabili di Funzione / Enti aziendali), consulenti e professionisti che desiderano allineare le proprie competenze al nuovo standard per la Qualità del settore automotive IATF 16949:2016.
PREREQUISITI
Indispensabile* la conoscenza della Norma ISO 9001:2008 e della 9001:2015.
Conoscenza delIa Specifica Tecnica ISO/TS 16949:2009.
PROGRAMMA
Richiami agli elementi fondanti della ISO 9001 – concetti base, approccio per processi automotive, approccio basato sul rischio (RBT ‘risk based thinking’) della ISO 9001:2015, informazioni documentate in 9001:2015.
Cenni alle Regole IATF 16949 5a Edizione per il raggiungimento della Certificazione IATF.
IATF 16949:2016 – scopo, Gruppo di lavoro IATF, fondamenti.
Esame dei requisiti IATF 16949:2016 – requisiti aggiuntivi rispetto alla ISO 9001 e dei requisiti nuovi o modificati rispetto alla ISO/TS 16949:2009, informazioni documentate nella IATF 16949:2009.
Esercitazione.
RELATORE
Ing. Alessandro Balboni. Auditor di parte terza per i Sistemi di gestione per la Qualità secondo gli schemi IATF 16949:2016 e ISO 9001:2015.
Il corso ha un costo di euro 600 + IVA. Al termine dell’attività formativa sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per l’iscrizione al corso Smartman applica ai propri clienti e agli associati di Confindustria Emilia lo sconto del 10% .
Per informazioni contattare la segreteria al +39 388 3289056, oppure scrivere all’indirizzo info@smart.man.it.
Missione imprenditoriale per i settori “alimentare e macchine per la trasformazione” e “calzature e pelletteria”
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Il bando mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese lombarde voucher a fondo perduto per l’acquisto di servizi di consulenza e per la partecipazione a missioni e a fiere internazionali all’estero.
Smartman è accreditata presso la regione Lombardia per l’erogazione dei servizi di internazionalizzazione attraverso qualificati Export Business Managers (EBM). Smartman è inoltre accreditata presso il MiSE per l’erogazione di servzi di internazionalizzazione.
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Smartman ha preso parte alla quinta edizione di Farete 2016, la due giorni promossa e organizzata da Unindustria Bologna, che lunedì 5 e martedì 6 settembre ha riunito sotto lo stesso tetto oltre 600 imprese espositrici appartenenti a tutti i settori merceologici. Si ringraziano i visitatori e quanti hanno contribuito a rendere speciale questo evento!
Smartman sarà presente a Farete 2016, che si terrà dal 5 al 6 settembre presso i padiglioni 15 e 18 di Bologna Fiere. Smartman sarà lieta di poter stringere la mano ai colleghi che vogliono creare Reti di Impresa o vogliono rinforzare o ripensare a Reti di Imprese esistenti. Lo staff di Smartman ha professionisti che operano in organizzazioni e reti di imprese di successo e potranno consigliarvi su come gestire un nuovo business e come lo strumento della Rete possa essere vincente.
ROMA – E’ possibile coniugare lo sviluppo aziendale e la possibilità di fare impresa a livelli sempre più competitivi, con la necessità di adottare politiche sostenibili in materie ambientali e sociali? La sfida è di quelle importanti. Anche perché dando uno sguardo a quello che succede negli altri Paesi, emerge con profonda chiarezza la necessità di adeguare le agende delle imprese italiane con quelle internazionali, già sensibilmente vicine ai temi della sostenibilità. Per questo, il World Business Council for Sustainable Development ha annunciato con soddisfazione che CSR Manager Network si è unito al Global Network di WBCSD, costituito da oltre sessanta organizzazioni di imprese nel mondo, unite nell’impegno per promuovere nei rispettivi paesi lo sviluppo sostenibile presso la business leadership.
BUONE PRATICHE A CONFRONTO
CSR Manager Network è la principale associazione italiana che raggruppa il maggior numero di professionisti della sostenibilità e nel nostro Paese ricopre un ruolo determinate nell’indirizzare i manager verso politiche sostenibili, rappresentando oltre cento aziende.
«Siamo orgogliosi di rappresentare il WBCSD in Italia – dice Fulvio Rossi, Presidente di CSR Manager Network e CSR Manager di Terna – . E’ un’occasione importante sotto due aspetti. A noi offre la possibilità di poter tradurre in Italia le buone pratiche in tema di sostenibilità presenti nelle grandi aziende internazionali. Allo stesso tempo, abbiamo l’opportunità di poter valorizzare anche le esperienze adottate dalle imprese italiane, non sempre conosciute e riconosciute a livello internazionale».
LE DIRETTIVE EUROPEE
Per garantire un’adeguata sostenibilità sociale ed ambientale, le «aziende sono chiamate a fare leva sulla loro capacità di interagire in modo positivo con gli stakeholder, i dipendenti, i fornitori, le istituzioni, il mondo accademico e del no profit. Se l’azienda – prosegue Rossi – è in grado di rimodulare le attività produttive anche in funzione dei propri dipendenti, per esempio, favorendo la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, l’impresa registrerà sicuramente risultati importanti».
Le aziende, dunque, hanno la libertà di scegliere le politiche sostenibili a loro più congeniali, confidando anche sulle scelte del Governo più inclini a sostenere le loro scelte sociali ed ambientali. «A riguardo – evidenzia Rossi – il nuovo Codice degli appalti, la cui direttiva europea è stata recepita di recente dalla Legge delega, mette in risalto gli aspetti ambientali e sociali nelle diverse fasi del processo di acquisto da parte della Pubblica Amministrazione. Così come troviamo interessante anche l’altra direttiva europea di prossima ricezione relativa all’informazione non finanziaria delle aziende, legata alla trasparenza sui temi sociali ed ambientali delle imprese». Tra i primi impegni del CSR Manager Network, ora che si è unito al Global Network di WBCSD, quello di organizzare «entro la fine dell’anno un convegno – conclude Rossi – per condividere le esperienze più interessanti tra le imprese internazionali ed italiane in materia di sostenibilità, al fine di diffondere le buone pratiche e contribuire a sviluppare eccellenze in questo settore».