Formazione, un’intesa per sfruttare l’esperienza dei manager per l’innovazione di impresa
“Questa intesa offre un’opportunità agli attori coinvolti di confrontarsi e di pensare a percorsi condivisi, con l’obiettivo di contribuire al rafforzamento competitivo del sistema produttivo e alla valorizzazione delle competenze e dei saperi– spiega l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Patrizio Bianchi-. In particolare sarà possibile avere ulteriori contributi per la promozione della cultura manageriale sperimentando nuove metodologie per la continuità d’impresa”.
“La forza del nostro territorio sono sempre state le persone- ribadisce l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi-. Su questo dobbiamo puntare per portare i territori a interpretare bene se stessi nelle nuove geografie economico-sociali. Il nostro sforzo è puntare su ricerca e innovazione perché il nostro ecosistema regionale sia all’altezza e giochi le sue carte sull’economia della conoscenza e dell’innovazione. Un passaggio importante che non può prescindere dalla formazione e valorizzazione del capitale umano”.
“Questo protocollo è un atto lungimirante- osserva Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager-. Riconosce, infatti, che esiste un’interdipendenza tra lo sviluppo economico e lo sviluppo delle risorse umane su cui è assolutamente prioritario investire. I nostri manager sono portatori di innovazione: in un contesto economico sempre più globale e sempre meno prevedibile, l’apporto dei nostri colleghi diventa cruciale per restare competitivi. Per vincere questa sfida dobbiamo quindi perseguire il necessario rinnovamento culturale e il ripensamento di modelli organizzativi e di business, privilegiando proprio la dimensione territoriale”.